(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) – Roma, 10 mag – ‘Durante la pandemia le imprese hanno fatto ricorso in misura massiva alla moratoria e ai finanziamenti bancari garantiti dallo Stato. Sono circa 1,3 milioni per oltre 140 miliardi i finanziamenti sospesi alle Pmi grazie alla moratoria introdotta a marzo 2020 e scaduta a dicembre 2021. Grazie al Fondo di Garanzia Pmi da marzo 2020 sono state garantite circa 2,7 milioni di operazioni per circa 240 miliardi di finanziamenti, mentre Garanzia Italia di Sace ha riguardato circa 5.000 operazioni per 24 miliardi finanziamenti. Misure determinati per la tenuta del sistema produttivo. Oggi ci troviamo in un nuovo scenario di emergenza e per evitare che la carenza di liquidita’ metta a rischio gli investimenti delle imprese e’ essenziale rinnovare e potenziare le misure che hanno funzionato. Ci aspettiamo che il decreto Aiuti sfrutti al massimo le opportunita’ offerte dal nuovo Quadro Temporaneo di aiuti e che rappresenti l’occasione per rafforzare le garanzie pubbliche. E’ essenziale sbloccare la prestazione di garanzie a mercato, al fine di consentire un allungamento dei tempi di restituzione dei debiti”. Lo ha detto a Bologna Emanuele Orsini, vice presidente di Confindustria per Credito, Finanza e Fisco.