(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) – Roma, 05 apr – Vanno riviste le condizioni del Pnrr a livello europeo. In sintesi è quanto ha detto Emanuele Orsini, vice presidente di Confindustria per il credito, il fisco e la finanza al convegno ‘Credito al credito. Banche e territorio: una nuova primavera’. Il Pnrr, ha detto, “rappresenta uno strumento chiave per sostenere il nostro sistema produttivo in questa nuova emergenza. E’ un’opportunità imperdibile per riparare i danni economici e sociali di questi due anni di crisi e affrontare con successo la doppia transizione, sostenibile e digitale e per fare quelle riforme che questo Paese aspetta da tantissimo tempo così da accelerare i processi di transizione e modernizzazione del tessuto produttivo italiano e ‘ricucire’ i divari. Va attuato presto e bene e va detto che eravamo avviati sulla strada giusta. Ma non possiamo non rilevare che le enormi difficoltà nell’approvvigionamento di materie prime e l’esplosione dei costi dell’energia stanno già avendo, e inevitabilmente continueranno ad avere, un impatto in termini di concreta realizzabilità del Pnrr, ponendo anche qualche interrogativo sulla coerenza degli impegni presi” A seguito di un contesto mutato radicalmente, prosegue, “alcuni degli investimenti inclusi nel piano potrebbero risultare di difficile realizzazione nei tempi previsti e ai prezzi attuali. Bisognerebbe discutere in modo ‘laico’ sull’opportunità di rimodulare alcune scadenze, nonché di rafforzare alcune linee del piano, creando le condizioni perché questa discussione venga portata avanti a livello europeo”.